Segni

Tracce per un'identità visiva

Workshop di grafica coordinata e social media

A CURA DI
DATE

17-20 feb 2022

SEGNI

Come nasce “l’identità visuale” e comunicativa di Moss, il primo Ecomuseo urbano diffuso a Napoli, nel quartiere Scampia?

Ci siamo messi in cammino.

Abbiamo raccolto voci, suoni e immagini.

Insieme, con la sapiente guida de La Scuola Open Source, abbiamo progettato su carta e in digitale mettendo in campo talenti, saperi, creatività e soprattutto voglia di metterci in gioco.

Quattro giorni di workshop per l’identità visiva e comunicativa dell’Ecomuseo Urbano di Scampia.

Dall’ascolto e dall’osservazione al segno. Dal segno al digitale. Dalle suggestioni alle parole.

CAPOVOLGERE

Una parola riecheggia più di tutte: CAPOVOLGIMENTO.

Scampia vuole capovolgere immaginari, vuole raccontarsi ed affermarsi ancora di più come fulcro di creatività e innovazione.

 

Hanno partecipato e progettato con noi:

Giorgia Pia Mantione / Maria Rosaria Russo / Luigia Carrozza / Danilo D’Alessandro / Martina Palmiero / Grazia Forino / Andrea Broccardi / Valentina Senese / Michele Rota / Mariachiara Palermo / Francesca Rametta / Danilo Liguori / Sara Carbone / Paola Carotenuto / Luigi Ciliberti

LA SCUOLA OPEN SOURCE

La Scuola Open Source è un luogo dedicato all’innovazione, sociale e tecnologica, dove svolgere attività didattiche, culturali e di ricerca.

Output di laboratorio

Come si elabora l’identità visuale e comunicativa di un progetto di comunità?

Nel nostro caso, come si elabora il piano comunicazione per il primo Ecomuseo urbano diffuso a Napoli, nel quartiere Scampia?

Ci si mette in cammino, si raccolgono voci, suoni ed immagini. Insieme si progetta mettendo in campo talenti, saperi, creatività e soprattutto voglia di mettersi in gioco.

Con la guida de La Scuola Open Source ed il supporto dell’équipe di comunicazione e progettazione dell’Ecomuseo, riascoltando i suoni del quartiere, si dipinge, si producono segni grafici, pittogrammi, loghi e logotipi, si studiano font e non solo…

Si studia il tono di voce, il linguaggio, si creano slogan, statement ed anche filastrocche affinché l’Ecomuseo di Scampia sia vivo ed abbia una sua voce, capace di raccontare il territorio alla città tutta, nei suoi percorsi virtuosi ma anche nelle lotte ancora in corso.